Abbiamo parlato con Matilde, che vive a Reggio Emilia nella frazione di Pieve Modolena da più di10 anni. Matilde ci ha raccontato la sua esperienza, i pro e i contro della sua zona e ora vogliamo condividere con voi il nostro incontro.
Ciao, Matilde! Allora, per iniziare, qual è la cosa che più ami di questo quartiere?
Quello che più amo di Pieve è il suo “equilibrio”: è un quartiere residenziale tranquillo, con molto verde, ma resta ben collegato al centro di Reggio Emilia e ai servizi principali. La presenza di parchi, scuole e altre attività locali contribuisce a renderla un quartiere ideale per le famiglie.
Quali servizi sono più comodi per chi vive qui?
Ci sono scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, ben integrate col trasporto pubblico. Tra le tante aree verdi, Il Parco Nilde Iotti rappresenta una “cerniera” tra Pieve e l’Orologio. Non manca poi una grande varietà di negozi, ristoranti, supermercati, oltre a strutture specializzate come il centro medico Spallanzani o il CTR.
Ci sono problemi o aspetti da migliorare?
In primis, la viabilità. La via Emilia è la via di comunicazione principale e nelle ore di punta è particolarmente congestionata, soprattutto al rientro dal lavoro, la sera. Per quanto riguarda la sicurezza, devo riconoscere invece che ora gli episodi spiacevoli si sono sicuramente ridotti, forse perché spesso passano pattuglie notturne.
Consiglieresti questa zona a chi vuole comprare casa?
Per la ricca presenza di servizi, la consiglierei sicuramente a chi privilegia la praticità e la qualità della vita quotidiana. Conosco tante famiglie, ma anche tanti anziani, che vivono qui da anni e sono tutti soddisfatti del quartiere.
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