Prezzi di vendita in aumento
Si conferma la crescita dei prezzi e dei canoni di affitto in Lombardia. Nel primo semestre del 2023, infatti, i numeri non hanno fatto che aumentare. Ormai lontanissimo è settembre 2021, quando per un immobile in vendita venivano richiesti in media € 2.109 al metro quadro, il costo più basso degli ultimi due anni. Ora si necessitano in media 2.483 euro al metro quadro, con un rialzo del 4,7% rispetto all’inizio del 2023. Come c’era da aspettarsi, ovviamente Milano è la città più cara, e non solo della regione, ma dell’intero Paese: per un immobile occorrono infatti 5.250 euro al metro quadro. Al polo opposto troviamo Sondrio, con 1.632 euro. Parlando di percentuali, Milano ha visto un incremento del 2% negli ultimi sei mesi, ma proporzionalmente la città più colpita dagli aumenti è stata Cremona, con uno sconvolgente +6,8%; numericamente tuttavia resta una delle località più economiche in regione, con un prezzo medio di 1.400 euro al metro quadro, succeduta dai 1.530 di Mantova.
In aumento anche le locazioni
A un ritmo simile a quello delle compravendite procedono anche i canoni di affitto, con un aumento del 4,8% nel semestre e un prezzo medio di 16,2 euro al metro quadrato, nonché Milano sempre in cima: 22 euro al metro quadro di media (non a caso la domanda degli affitti vede un netto calo, con un -26%.) La provincia con le percentuali più alte è Lecco, dove i prezzi aumentano del 9,9% vicino alla città e del 14,2% nell’area. Per quanto riguarda la domanda in regione, vi è molta eterogeneità a seconda delle zone: a Pavia, come a Milano, scendiamo a un -20%, mentre a Brescia l’incremento arriva al 30%. Al contempo l’offerta di appartamenti in locazione aumenta in svariate province, Monza capofila con un +39% nel semestre (rispetto a una media regionale del 9,1%), ma decresce a Brescia, Lodi, Pavia, Sondrio, Varese.
Le (poche) controtendenze
Purtroppo le eccezioni sono nettamente inferiori rispetto alla media dei numeri che abbiamo visto fino a ora. Gli unici andamenti in senso contrario, per quanto concerne specificatamente i prezzi di vendita, li si osserva nel Varese (-1,8%), a Lecco (-1,3%) e Lodi (-1%). Passando invece ai canoni di affitto, pare esserci soltanto Sondrio a nuotare controcorrente: qui si assiste infatti a una riduzione dei canoni di quasi il 30%.
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