PNRR: il progetto per Campolo

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Il PNRR per i borghi

Ecco il protagonista del bando da 20 milioni, garantito dal PNRR, in Emilia Romagna: il Comune di Grizzana Morandi, sull’Appennino Bolognese, con il borgo di Campolo e il versante del Montovolo, nella valle del Limentra. Il Piano Nazionale prevede infatti, tra le altre cose, il rilancio di 250 borghi italiani. Comuni e Provincie hanno scelto 21 borghi in tutta Italia destinati a essere rivoluzionati, grazie anche alla collaborazione del FAI. E in Emilia Romagna il fortunato è stato proprio il borgo di Campolo, nel Bolognese.

Il borgo di Campolo

“Abbiamo una grande responsabilità – commenta l’assessore regionale alla Cultura Mauro Felicori – quella di dimostrare che l’Appennino può rinascere attraverso la valorizzazione dei suoi borghi. Campolo è stato oggetto di uno spopolamento molto forte. Siamo partiti da una situazione difficile, ma con elementi di forza sui quali lavorare”. Il progetto punta al recupero e alla valorizzazione del patrimonio culturale, architettonico e artistico, e alla rivitalizzazione sociale ed economica, con il rilancio occupazionale. In particolare, si vuole rinvigorire, con l’avvio della Scuola di Alta formazione edile e del restauro, l’arte antica degli scalpellini: la maggioranza delle vecchie case di questo territorio sono state costruite con la pietra arenaria delle cave non più in uso.

Gli investimenti del PNRR

Sono già stati “messi a terra” 2 milioni, utilizzati per acquistare 26 unità immobiliari e 13 ettari di terreni. Per le prossime fasi del progetto serviranno 5,3 milioni di euro per realizzare i vari tipi di alloggio per residenti e turisti, e altri 9 milioni saranno destinati al recupero e al restauro degli immobili con funzione culturale. “L’impegno è importante – sottolinea il sindaco di Grizzana Morandi, Franco Rubini – Ma se ci danno i soldi, il modo per spenderli bene lo troviamo; cercheremo di lavorare al meglio“.

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